Richard Caring, l’imprenditore che non ha paura di sfidare ogni restrizione e convenzione, ha creato Bacchanalia che, tra i ristoranti a Londra, è un inno al lusso sfrenato e all’arte senza limiti.
Fin dal primo momento in cui entri al Bacchanalia, nella sala colonnata con pietra ondulata, soffitti affrescati a tripla altezza e appliques murali serpentine in alcove scintillanti, resti completamente ammutolito. Un ristorante che è uno studio di lusso e creatività sfrenati come non se ne erano mai visti a Londra.
Bacchanalia è un’ode al lusso artigianale e all’estetica raffinata. Le opere d’arte di epoca romana e greca, testimoni di secoli passati, sono esposte come pezzi di un mosaico affascinante che cattura l’attenzione dei visitatori, portandoli indietro nel tempo. Le sculture neo-classiche di Damien Hirst, invece che essere esempi di stravaganza, si inseriscono in maniera armoniosa all’interno di un ambiente che celebra l’opulenza.
Bacchanalia offre menù che possono soddisfare anche i palati più esigenti. I camerieri, vestiti con leggere toghe, portano piatti ricercati a tavola con professionalità e cortesia, contribuendo a creare un’atmosfera che sa di festa e di eleganza senza tempo.
Inoltre, il lusso esibito non è fine a se stesso. Il ristorante Bacchanalia è un’esperienza completa, dall’arte all’atmosfera, fino al servizio impeccabile. Questo non è un luogo per spettatori passivi, ma un rifugio per coloro che cercano la bellezza nell’eccesso, l’arte nella vita e l’avventura nella raffinatezza.
Quindi, se stai cercando un luogo dove lasciarti trasportare in un mondo di opulenza e creatività, Bacchanalia è la destinazione ideale per evadere dalla quotidianità e abbracciare la magnificenza in ogni suo aspetto.
Posizionato strategicamente con vista su Mayfair’s Berkeley Square, Bacchanalia offre tutto il glamour e l’energia conviviale, con cibo e vino di prim’ordine nel cuore della città. Gli ospiti non avranno motivo di annoiarsi, grazie agli interni fantastici del ristorante, dominati dalle imponenti sculture di unicorni e angeli alati di Damien Hirst, e a un’atmosfera di festa all’insegna della romanità.
Stile del luogo
Questo è un codice postale prestigioso per celebrare il legame matrimoniale, immerso nelle storiche strade alberate di Mayfair e nelle facciate georgiane simmetriche.
Un’opulenza spudorata caratterizza queste zone, che si fa abbondante una volta oltrepassate le porte, quasi nascoste, di Bacchanalia, dove gli ospiti si trovano in compagnia degli dèi greci e dello Champagne che scorre a fiumi.
Il luogo si presta anche a ricevimenti per matrimoni e le coppie che desiderano evitare uno spazio classico per matrimoni in hotel dovrebbero prendere in considerazione l’infettiva atmosfera di divertimento, la stravaganza e gli interni classici-kitsch di Bacchanalia.
L’ambientazione
Un soffitto affrescato sembra sorretto da possenti colonne bianche, dalle quali emergono la Medusa dalla testa di serpente di Damien Hirst e una serie di altre statue di angeli, dèi e unicorni statuari – quelli che ci si aspetterebbe di trovare in cima a una colonna in una delle piazze di Roma o sepolti sotto gli strati di antichità di Atene.
Sotto di loro, e sotto lo sguardo minaccioso di Medusa, si trova una lussuosa sala da pranzo in stile bistro, arredata con velluti color merlot, cuscini di seta e un pavimento in marmo a scacchi in stile romanico. Questo decadente inno ai classici è opera del prolifico ristoratore Richard Caring e del rinomato architetto d’interni Martin Brudnizki (quest’ultimo noto per il suo maximalismo ponderato).
Il tono edonistico è sagacemente impostato dal murale a tutta parete di Gary Myatt raffigurante “Romani nella loro Decadenza”, mentre le busti su piedistalli e le statue che sbirciano dal bar mantengono il classicismo stravagante al centro dell’attenzione. Sopra il bar, il soffitto lascia spazio a strutture ammonitiche, sotterrate nelle cabine in velluto con un bicchiere di buon vino e segue i mosaici intricati che decorano il pavimento – l’attenzione ai dettagli è sorprendente e riflette l’eccesso sfrenato e la creatività artigianale che ha caratterizzato le città dell’antica Grecia e Roma.
Gli ospiti che si dirigono verso i servizi igienici troveranno le ninfe, mosaici verdi smeraldo e orchidee nel Giardino delle Esperidi, mentre le tonalità soavi degli uomini, i pantere e i serpenti li trascineranno nel mondo sotterraneo di Ade.
La toilette delle signore al Bacchanalia
Un’area di seduta in stile gladiatore (pensate a balconi bianchi sporgenti) potrebbe essere un eccellente palco per i discorsi o magari un cantante d’opera, mentre la sala da pranzo privata, Artemis, si adatterebbe bene a matrimoni intimi o cene di prova, con ampie finestre che si aprono su una scena sontuosa del ristorante sottostante. Le coppie possono animare questa sala di design classico con performance dal vivo o DJ, aggiungendo i loro tocchi personali con pochissima necessità di spese floreali o decorazioni in generale.
Spazi per eventi
Con una capacità fino a 88 ospiti, la sala da pranzo principale è uno spettacolo davvero sorprendente per un banchetto nuziale e un cambio di ritmo divertente e inaspettato rispetto a un servizio in chiesa o in ufficio di stato civile. L’abbondanza stessa di statue, affreschi, mosaici e divisorietti specchiati fa iniziare i festeggiamenti prima ancora che a qualcuno sia stato passato un bicchiere di Dom Perignon o la musica abbia iniziato a suonare.
Non c’è certo rischio di uno sfondo banale per le foto di nozze, con ogni angolo e fessura occupati dal design classico stravagante. Dai pomelli a forma di leone inseriti nei retro delle sedie alle apliques a forma di serpente che illuminano le pareti – è un tripudio di gloria romana e greca che prepara il terreno per un banchetto nuziale davvero indimenticabile (e per la festa successiva).
Un’opzione sontuosa e più intima si affaccia sulla sala da pranzo principale, Artemis: “il santuario interno del tempio di Bacchanalia” e chiamato così in onore della sorella segreta di Bacco. Questo è il luogo in cui banchettare con i tuoi cari (fino a 18 persone), circondati da pareti intagliate finemente, pavimenti in marmo e sedie in velluto turchese.
Qui troverete piatti e portate senza fine di cibo delizioso. Lo spazio potrebbe anche fungere da base segreta per famiglie, damigelle e testimoni il giorno del matrimonio: un luogo in cui rifugiarsi per un’ultima prova del discorso, un fresco bicchiere di Champagne per calmare i nervi o semplicemente per una pausa da tutti gli incontri e i saluti. Un’ulteriore opzione di spazio per pranzi altrettanto Instagrammabile è il soppalco, che può ospitare fino a 34 persone e gode di un privilegiato e divino posto sopra le scene grandiose e gregarie sottostanti. Ricorda il balcone dell’Imperatore in un colosseo e può anche fungere da palco scenografico per il brindisi nuziale.
Coloro che vogliono prolungare la festa fino a tarda notte possono riversarsi in Apollo’s Muse, uno dei club privati più esclusivi di Londra su Mount Street, e continuare i festeggiamenti a base di Champagne in mezzo a una collezione altrettanto sorprendente di opere d’arte greche e romane di 2000 anni fa.
Cibo e bevande
Gli amanti del cibo saranno deliziati dai menu di Bacchanalia, che competono in stravaganza ed eccesso con gli interni riempiti di affreschi e fontane. Lo chef rinomato Athinagoras Kostakos ha operato la sua alchimia culinaria sui classici greci e italiani, intensificando la festa del cibo con presentazioni dal fattore sorpresa e ingredienti di stagione degni degli dèi greci.
Piatti di carpaccio di branzino, risotto nero, linguine alle vongole, salsiccia greca con melanzane affumicate e gustose tartare di manzo e ‘nduja vengono serviti in modo spettacolare dagli affabili camerieri vestiti rigorosamente con la toga.
I menù di ispirazione mediterranea al Bacchanalia
L’obiettivo di Bacchanalia è inequivocabilmente quello di condividere edonisticamente l’esperienza. I piatti lo sottolineano infatti molti di questi trasportano con la mente tutti i commensali verso le isole cicladiche baciate dal sole e bagnate dalle onde. Il gambero greco saganaki che nuota in una vellutata salsa di pomodoro San Marzano, ouzo e feta, o le linguine alle cozze fresche con un pizzico eccitante del peperoncino.
La carta dei vini include oltre 650 etichette provenienti da Grecia, Italia, Francia e molti altri paesi, con un forte focus sui classici più pregiati. Oltre ai vini a marchio proprio (House Champagne, Super Tuscan rosso e vino bianco Assyrtiko), Bacchanalia è l’unico luogo a Londra a vantare 25 vini italiani da 100 punti, che, per decodificare il linguaggio viticolo, significa vini squisiti di cui i tuoi ospiti parleranno per gli anni a venire.
La carta dei vini al Bacchanalia di Londra è monumentale
La brigata in cucina
Lo Chef Star Jonathan Kallini
Lo chef del Bacchanalia di Londra è Jonathan Kallini. Kallini è nato e cresciuto in Georgia, ma ha iniziato la sua carriera culinaria in Italia. Ha lavorato in alcuni dei migliori ristoranti del mondo, tra cui il Mugaritz di San Sebastián, il L’Astrance di Parigi e il Noma di Copenaghen. Nel 2015, si è trasferito a Londra per lavorare come sous-chef al The Ledbury, dove ha vinto due stelle Michelin. Nel 2017, è diventato chef esecutivo del Bacchanalia.
Kallini è noto per la sua cucina creativa e innovativa, che combina influenze mediterranee e internazionali. I suoi piatti sono spesso caratterizzati da ingredienti stagionali e da un uso sapiente delle tecniche moderne.
Il Bacchanalia è un ristorante fine dining situato in Piccadilly, nel centro di Londra. Il ristorante ha ricevuto due stelle Michelin e ha ricevuto elogi da critici e clienti.
Oltre a Kallini, il team di cucina del Bacchanalia comprende:
- Fedon Dernikos, sommelier e direttore delle bevande
- Davide Di Cagno, sous-chef
- Luca Maresca, chef de partie
- Andreas Perrakis, chef de partie
- Lorenzo Puccini, chef de partie
- Alessandro Sisti, chef de partie
Il team di cucina del Bacchanalia lavora insieme per creare piatti che siano sia deliziosi che esteticamente gradevoli.
La breve storia
Dall’apertura nel novembre 2022, Bacchanalia ha illuminato le homepage di Instagram in modo fantastico e ha attirato l’attenzione dei buongustai di Londra.
